Monumento imponente, era anticamente la principale porta d'accesso al paese.
E' attribuito a Martino Longhi, ma c' è chi lo reputa opera del Vasanzio.
L'arco, a tuto sesto, s'innalza maestosamente in conci di tufo con la facciata principale rivolta ad est. Al centro della porta fa spicco lo stemma di un aquila ad ali spiegate. Ai lati compaiono due fori in travertino, sicuramente spioni al tempo in cui le porte erano chiuse.
E' sormontato da una terrazza, delimitata da merli sui quali poggiano caratteristiche palle di travertino, che domina la valle del Sacco. Inesorabilmente di stile barocco, l'Arco Borghese è l'elemento più rappresentativo della città, quello che la contraddistingue.